D: Come è iniziato tutto e qual è stato il momento in cui hai deciso di avviare la tua attività?

R: Ho iniziato con l'idea di diventare fotografa nel 2010, quando sono rimasta incinta del mio bambino. Volevo lavorare in proprio e avere un orario flessibile per poter essere presente per i miei figli.

D: Qual era il tuo background prima di iniziare?

R: Sono autodidatta. Ho imparato molto online e con workshop vari: Creativelive, Julie Paisley workshop, B-school.

D: Qual è il miglior consiglio di carriera che hai ricevuto? O il consiglio che daresti al tuo io più giovane sulla tua carriera?

R: Trova il tempo per creare per te stesso.

D: Dove trovi l'ispirazione?

R: Viaggi, interior design, cibo e natura.

D: Qual è stato finora il momento più importante della tua carriera?

R: È sempre un momento importante quando le immagini che scatto vengono pubblicate su riviste nazionali e blog come Wedding Bells e Belle Lumiere.

D: E qual è stato finora il momento più impegnativo?

R: Ho lavorato principalmente come fotografo di matrimoni per 8 anni prima di dare una svolta alla mia attività di fotografa. Ora mi piace creare immagini personalizzate per marchi etici. Negli ultimi due anni ho lavorato con piccole imprese ed è stato difficile smettere di accettare lavori per matrimoni e concentrarmi solo su clienti che si occupano di lifestyle branding. Ma ne è valsa la pena.

D: Cosa fai quando non conosci la risposta a una domanda o ti trovi in una situazione sconosciuta? 

R: Quando mi trovo in una nuova situazione nel mio lavoro, imparo da essa e aggiungo nuovi processi o informazioni. Attualmente sto lavorando a una guida di benvenuto con la mia adorabile copywriter Janine Duff.

D: Qual è la prima cosa che fai quando inizi la giornata? 

R: Di solito ho mattinate lente e mi prendo il mio tempo per prepararmi. Ho due bambini di età inferiore ai 10 anni, quindi ogni mattina è diversa.

D: Quali sono i tuoi strumenti digitali essenziali?

R: Lightroom, Canon Mark iii, cellulare con app utili.

D: Come imprenditrice, è sempre importante avere al proprio fianco una rete di supporto e di ispirazione. Chi sono i tuoi partner in crime o le tue fonti di ispirazione?

R: Mio marito e la mia famiglia sono sempre stati i miei più grandi sostenitori. Posso sempre rivolgermi a loro quando ho bisogno di aiuto. Ho anche lavorato con donne incredibilmente creative e spesso le condivido e le taggo nei miei post su Instagram. Amo lavorare con persone che vogliono fare la differenza in questo mondo dal punto di vista ambientale ed etico.

D: Cosa ti aspetti nei prossimi 12 mesi per la tua attività?

R: Non vedo l'ora di lavorare regolarmente con i miei attuali clienti e di aggiungere nuovi servizi fotografici/di tutoraggio.